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Eliminare spore e funghi: scoprite i migliori sistemi di filtraggio

Pubblicato da S&P          31/05/2024          Lettura: 4 min.

Secondo diversi rapporti scientifici, la varietà e la quantità di spore nell'aria è molto più grande di quanto si possa immaginare. 

In particolare, uno studio della prestigiosa Max Planck Society for the Promotion of Science in Germania ha scoperto che ogni metro cubo di aria contiene da 1000 a 10 000 spore fungine. In altre parole, con ogni inalazione “ingeriamo” da una a 10 di queste spore. 

Fortunatamente disponiamo di strumenti efficaci per contrastare questo problema, grazie ai sistemi di filtrazione e purificazione dell’aria.

La qualità dell’aria, una priorità per la salute

Non c’è stato bisogno di una pandemia causata da un virus per sottolineare l’importanza di garantire la qualità dell’aria che respiriamo. 

Da tempo gli esperti di salute pubblica e prevenzione segnalano l’aumento dell’inquinamento da particelle tossiche e microrganismi, non solo all’esterno ma anche nell’aria interna. E, soprattutto, hanno messo in guardia sulle conseguenze per la salute derivanti dalla respirazione di aria di scarsa qualità.

È un problema che non riguarda solo gli individui con patologie pregresse, soprattutto respiratorie, come asma, aspergillosi o allergie; anche le persone sane ne subiscono le conseguenze. Se parliamo di inquinanti, una delle situazioni più frequenti è quella causata dalla respirazione di spore trasportate dall’aria. 

Infatti, la maggior parte degli studi scientifici sulla qualità dell’aria dimostra che i funghi costituiscono una percentuale significativa delle particelle trasportate dall’aria e sono state rilevate centinaia di varietà di questi microrganismi fungini. Alcune di queste spore aerodisperse, come la muffa nera o i funghi della ruggine, sono agenti patogeni che compromettono seriamente la salute umana.

Le conseguenze dell’inalazione di spore nell’aria

Ma cosa sono esattamente le spore? Sono corpi microscopici che vengono prodotti da funghi e muffe per riprodursi. La loro presenza è direttamente collegata ad alti livelli di umidità nell’aria, quando questa supera il 50%. Negli ambienti interni, queste spore aerodisperse si concentrano solitamente nelle cucine e nei bagni e in tutte le stanze che presentano problemi di condensa o umidità su pareti, soffitti o pavimenti.

In generale, la presenza di spore aerodisperse provoca disagi alle persone che le respirano, i più comuni dei quali sono i seguenti:

  • Difficoltà respiratorie, poiché le spore si depositano nei polmoni.
  • Varie reazioni allergiche: mal di testa, prurito agli occhi e lacrimazione costante, congestione nasale e irritazione della gola.
  • Aumento del dolore nelle persone che soffrono di reumatismi o artrite. Sebbene gli scienziati non siano riusciti a trovare una spiegazione per questo aumento della sensazione di dolore, hanno scoperto che si verifica.

Ma sono senza dubbio le persone affette da malattie polmonari, molto più sensibili alla cattiva qualità dell’aria, a dover prendere ulteriori precauzioni in ambienti con spore nell’aria. È quindi urgente istituire sistemi di misurazione della qualità dell’aria interna e, soprattutto, installare meccanismi di filtraggio e purificazione dell’aria.

Misure generali per combattere l’umidità dell’aria

Sebbene non sia l’unica causa della presenza di spore nell’aria, è vero che il controllo dell’umidità è la prima misura da adottare per contrastarne la presenza. Per questo motivo, gli esperti sanitari hanno stilato un semplice catalogo di misure generali da applicare nelle abitazioni e negli edifici in cui si svolgono attività umane all’interno. Queste sono le principali:

  • Eliminazione delle fonti di umidità (tappeti umidi, perdite nei bagni o nelle cucine, umidificatori o condizionatori d’aria a ricircolo).
  • Pulizia accurata delle aree in cui è comparsa l’umidità (macchie su pareti, pavimenti, soffitti, tessuti, mobili o finestre).
  • Controllo degli involucri per individuare eventuali problemi di ponti termici o eccesso di condensa superficiale sulle finestre.
  • Installazione e corretta manutenzione dei sistemi di ventilazione meccanica.

Purtroppo il problema delle spore nell’aria si presenta anche all’aperto. In questo caso, l’unica cosa da fare è consultare i calendari pubblicati da varie istituzioni, come l’Università di Worcester, per scoprire in quali giorni si verificano le maggiori concentrazioni di spore. Questi documenti sono stati compilati sulla base di 5 anni di dati reali sulle concentrazioni di spore nell’aria in diverse aree e in diversi periodi dell’anno.

L’efficacia dei sistemi di filtraggio contro le spore aerodisperse

Le misure menzionate nella sezione precedente sono efficaci ma insufficienti se vogliamo davvero assicurarci di respirare aria priva di spore. La soluzione più intelligente è l’installazione di sistemi di filtrazione e purificazione dell’aria. A questo punto, è essenziale ricordare che esistono molte differenze tra un sistema di ventilazione e un purificatore d’aria.

La differenza principale è che i sistemi di ventilazione di solito includono filtri con una certa capacità di pulire l’aria, ma non di eliminare la presenza di tutti i tipi di inquinanti. I depuratori d’aria, invece, hanno la sola funzione di rimuovere dall’aria le particelle contaminanti, sia di natura chimica che microbiologica, comprese le spore.

È vero che non tutti i depuratori d’aria hanno le stesse caratteristiche e quindi la stessa efficacia nel trattare i diversi problemi di qualità dell’aria. Nel caso delle spore nell’aria, il purificatore consigliato è quello che contiene filtri HEPA (High Efficiency Particulate Air), con la capacità di trattenere fino al 99,97% di tutte le particelle ≥0,3 micron. Le spore dell’aria hanno una dimensione compresa tra i 10 e i 30 micron, quindi possiamo essere certi che, con un purificatore HEPA, riusciamo a eliminarle completamente.

Va notato che questi filtri HEPA sono quelli utilizzati negli spazi con i più severi requisiti di qualità dell’aria, come le camere bianche degli ospedali e dei laboratori. È lo stesso livello di qualità che potremo respirare nelle nostre case con questi purificatori, garantendo spazi privi di spore nell’aria.

 

Capitolo 1 - Composizione dell'aria