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Modello di Fanger: valutazione del comfort termico e della qualità dell’aria interna

Pubblicato da S&P          28/07/2023          Lettura: 3 min.

L'ingegnere danese Povl Ole Fanger, noto per i suoi studi sulla qualità dell'aria interna e il comfort termico, è stato uno stimato docente presso la Technical University of Denmark e ha ricoperto il ruolo di professore ospite presso l'Università di Syracuse negli Stati Uniti. Le sue teorie, studi e metodi conservano ancora oggi la loro piena validità.

Olf e Decipol: unità di misura per la Qualità dell’Aria Interna

Povl Ole Fanger è riconosciuto per la creazione delle unità di misura per valutare la qualità dell’aria interna: l’Olf e il Decipol. L’Olf rappresenta l’emissione di odori da parte di una persona adulta media che rimane seduta e compie 0,7 bagni al giorno.

D’altra parte, il Decipol indica la qualità dell’aria all’interno di un ambiente chiuso che contiene una fonte inquinante equivalente a 1 Olf, e viene ventilata con aria pulita a un flusso di 10 litri al secondo.

Queste definizioni, insieme al lavoro di Fanger nel campo della qualità dell’aria, hanno costituito la base normativa per stabilire i requisiti di ventilazione in ambienti indoor occupati dalle persone.

Fattori che incidono sul comfort termico

Povl Ole Fanger ha condotto numerosi studi ed esperimenti che hanno preso in considerazione tutti i fattori che influenzano il comfort termico. Il corpo umano ha bisogno di dissipare il calore in determinate quantità e possiede meccanismi di termoregolazione che lo portano a raggiungere un equilibrio termico tra la produzione interna di calore e la sua dissipazione nell’ambiente circostante. Questo equilibrio può essere raggiunto in condizioni molto diverse, ma il comfort si verifica quando si raggiunge tale equilibrio senza avvertire sensazioni spiacevoli di freddo o caldo. La sensazione di freddo indica un’eccessiva perdita di calore, quindi i meccanismi di termoregolazione adottano misure per ridurre al minimo tale perdita. Al contrario, la sensazione di caldo si verifica quando la perdita di calore è bassa e il corpo fatica a dissipare il calore in eccesso. In entrambi i casi, non siamo in condizioni di comfort.

Il modello di Fanger non è di facile applicazione, quindi ci limiteremo a descrivere brevemente in cosa consiste. Innanzitutto, Fanger ha stabilito i parametri che influiscono sul comfort termico:

  • Livello di attività
  • Caratteristiche dell’abbigliamento
  • Temperatura ambiente
  • Umidità relativa
  • Temperatura media radiante
  • Velocità dell’aria

Voto Medio Stimato (PMV) e Percentuale di Persone Insoddisfatte (PPD)

Dopo aver raccolto i valori dei parametri menzionati, Fanger ha stabilito due indici basati su di essi: il Voto Medio Stimato (PMV) e successivamente ha calcolato l’indice Percentuale di Persone Insoddisfatte (PPD).

Il Voto Medio Stimato (PMV) riflette la valutazione (voti espressi) di diverse persone in relazione a un determinato ambiente. La valutazione corrisponde a una delle seguenti possibilità: freddo, fresco, leggermente freddo, neutro, leggermente caldo, caldo, molto caldo.

Una volta calcolato il Voto Medio Stimato, viene calcolata la Percentuale di Persone Insoddisfatte (PPD).

La Percentuale di Persone Insoddisfatte rappresenta la percentuale di persone che considerano la sensazione termica sgradevole (troppo freddo o troppo caldo).

Analisi dei risultati

Una volta calcolati i due indici, si analizzano i risultati. Un voto medio stimato (PMV) compreso tra -0,5 e 0,5 indica una situazione di sensazione termica soddisfacente, di comfort per le persone. A questi valori di PMV corrisponde un valore di Percentuale di Persone Insoddisfatte del 10%, vale a dire che la percentuale di persone soddisfatte della sensazione termica è del 90%. Secondo Fanger, il 10% di insoddisfatti è la percentuale massima per poter considerare un ambiente interno termicamente confortevole.

Fanger ritiene che il valore minimo ottenibile di PPD sia del 5%, cioè la sensazione termica dell’ambiente non sarà mai gradita a tutti.

Per evidenziare l’importanza del metodo Fanger, va notato che costituisce la base di una parte della ISO 7730 sull’ambiente termico.

Bibliografia: Diego-Mas, José Antonio, “Valutazione del comfort termico con il Metodo Fanger”

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