Il Blog della ventilazione efficiente
  • Iscriviti

    Iscriviti al blog

Il Blog della ventilazione efficiente

Iscriviti al blog

Il recuperatore di calore per un uso efficiente e sostenibile dell’energia

Pubblicato da S&P          07/11/2022          Lettura: 3 min.

L’aumento dei costi dell’energia e l’avvento di nuove normative in materia energetica, sta portando ad una crescente consapevolezza della società sull'importanza di un uso più responsabile e sostenibile dell’energia, con l’obiettivo sempre più comune di ottenere un maggior risparmio ed efficientamento energetico.

Nel caso della ventilazione, l’efficientamento energetico è chiaramente osservabile, tanto in ambito terziario come quello domestico, attraverso l’utilizzo dei recuperatori di calore, i quali permettono di ridurre efficacemente gli sprechi energetici di un locale mantenendo un ambiente indoor salubre e confortevole. Ma… che cos’è un recuperatore di calore?

Il recuperatore di calore

Si tratta di un apparecchio capace di recuperare una parte dell’energia dell’aria estratta cedendola all’aria di immissione. Quest’ultima, entrando in
contatto termico (non fisico) con l’aria di estrazione, ottiene un aumento della temperatura in inverno ed una diminuzione della temperatura in estate, con un conseguente risparmio termico. Quanto più è efficiente il nucleo del recuperatore (parte dove avviene lo scambio termico) tanto più sarà la quantità di calore recuperata e, di conseguenza, maggiore sarà anche il risparmio energetico ottenuto.

Tipi di recuperatori di calore

A seconda del loro livello di efficienza ed il tipo di installazione per il quale sono stati progettati esistono diversi tipi di recuperatori di calore: a doppio flusso, puntuali, in controcorrente, rotativi, verticali, orizzontali, ecc.

recupero di calore

Il recuperatore di calore può essere composto dal solo scambiatore (più raro), o nella maggior parte dei casi può includere i ventilatori di immissione e di estrazione. Il primo caso si trova solo in ambito residenziale, dove in alcuni casi può essere vantaggioso installare lo scambiatore nel controsoffitto dell’abitazione ed entrambi i ventilatori all’esterno, diminuendo in questo modo il livello di rumorosità del sistema. Solitamente si utilizzano recuperatori compatti, in particolare in ambito terziario, dove le portate di progetto di ogni applicazione sono tendenzialmente più elevate.

Sebbene l’uso dei recuperatori di calore permetta un risparmio d’energia considerevole, è bene tenere conto di alcune considerazioni e suggerimenti nella progettazione dell’impianto.

I condotti, sia di immissione che di estrazione, devono essere termicamente isolati, soprattutto nella parte interna. Inoltre, occorre assicurarsi che il recuperatore di calore disponga di un buon isolamento termico, ancor più se la loro installazione è prevista all’esterno del locale. Logicamente, in assenza di un minimo di isolamento termico dei condotti e del recuperatore, tutto il calore recuperato grazie a quest’ultimo rischia di disperdersi rapidamente.

Di seguito presentiamo il video di un recuperatore di calore CADB-HE:

Esempio pratico di recuperatore di calore

Situazione

Facciamo un esempio di funzionamento di un recuperatore di calore di media efficienza in un ufficio. L’installazione del recuperatore è prevista in un ufficio che dispone di un sistema di climatizzazione e con una presenza totale superiore a 40 persone. Ipotizziamo di trovarci in inverno e che la temperatura esterna è di 0°C. Si dispone di un recuperatore di calore di media efficienza (50%) e di un sistema di climatizzazione che mantiene all’interno degli uffici una temperatura di 21°C.

Benefici rispetto ad altre soluzioni

Se non si utilizzasse il recuperatore di calore, il ricambio dell’aria avverrebbe tramite l’apertura delle finestre, facendo così entrare nell’ufficio aria esterna a 0°C. Utilizzando il recuperatore di calore di media efficienza, l’aria di esterna viene immessa ad una temperatura di 10,5°C circa, riducendo considerevolmente il consumo energetico per il riscaldamento dell’ambiente. Praticamente, con la metà dello sforzo energetico ed economico rispetto al non utilizzare il recuperatore di calore.

Come installare un recuperatore di calore nelle
abitazioni

In quest’altro video spieghiamo passo a passo come installare un recuperatore di calore DOMEO. I recuperatori di calore DOMEO sono adatti ad applicazioni residenziali, mentre se si cerca un recuperatore di calore per applicazioni commerciali occorre utilizzare recuperatori come quelli della gamma CADB-HE. Nel video di installazione del recuperatore di calore DOMEO ti mostriamo:

  • Il contenuto dell’imballo
  • L’installazione del DOMEO
  • Come realizzare i collegamenti dei canali
  • Il collegamento dello scarico della condensa
  • Il collegamento elettrico
  • Parametri da regolare della macchina per la corretta messa in funzione

Capitolo 2 - Concetti base della ventilazione