Un'azienda di panificazione di Malaga ci racconta il problema che ha nella sala di fermentazione dell'impasto del pane.
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1. Il problema
Il problema principale è legato al gas prodotto dai batteri responsabili della fermentazione del pane, un gas più pesante dell’aria che tende ad accumularsi nella parte inferiore della stanza, ostacolando il processo di fermentazione nelle vaschette situate in quella zona.
2. Dati da considerare
La sala di fermentazione interessata è una stanza di 40 m2 con un’altezza di 2,5 m. Inoltre, è essenziale mantenere una temperatura costante di 40°C e un’umidità relativa del 90% per garantire una corretta fermentazione dell’impasto del pane.
3. Determinazione dei requisiti
Dato il contesto e le specifiche richieste, l’installazione di un impianto di rinnovo dell’aria risulterebbe molto costosa, poiché richiederebbe il mantenimento di una temperatura e umidità costanti. Di conseguenza, abbiamo optato per una soluzione che prevede l’eliminazione continua dell’aria interna, evitando così la stratificazione dell’aria e assicurando una distribuzione uniforme dell’ossigeno in tutta la stanza.
Per effettuare questa operazione, abbiamo calcolato che sarà necessario rinnovare l’aria ogni 6 minuti, ovvero 10 volte all’ora. Pertanto, la portata dell’aria necessaria è di 1.000 m3/h, calcolata come segue:
Q = 40 x 2,5 x 10 = 1.000 m3/h
Dispositivi consigliati:
- N.1 aspiratore tubolare TCBB/4-250H
- N.2 reti di protezione DEF-250 T
- N.1 regolatore di velocità REB-1
4. La soluzione proposta
Dispositivi consigliati:
- N.1 ventilatore tubolare TCBB/4-250H
- N.2 reti di protezione DEF-250 T
- N.1 regolatore di velocità REB-1
Per risolvere questo problema installeremo nel corridoio centrale della stanza un ventilatore tubolare TCBB/4-250H, in grado di spostare il flusso necessario. Questo aspiratore elicoidale verrà sospeso al soffitto utilizzando due morsetti e una puleggia, per abbassarlo ad un’altezza media durante il processo di fermentazione e poterlo sollevare per rimuovere e introdurre l’impasto.
Al fine di evitare incidenti agli operatori, il ventilatore deve essere protetto su entrambi i lati con reti protettive DEF-250 T. Poiché la soluzione prescritta dal nostro Servizio di Consulenza Tecnica dà una portata leggermente superiore a quella richiesta, lo collegheremo utilizzando un regolatore di velocità REB-1 per adattare la portata alle specifiche esigenze.