Il Blog della ventilazione efficiente
  • Iscriviti

    Iscriviti al blog

Il Blog della ventilazione efficiente

Iscriviti al blog

Estrattori d’aria: cosa sono e quando utilizzarli

Pubblicato da S&P          06/09/2021          Lettura: 3 min.

Che cos’è un estrattore d’aria?

È frequente domandarsi che differenza ci sia tra un ventilatore ed un estrattore (o aspiratore) d’aria.

estrattori d'aria professionali

C’è chi ritiene che un ventilatore sia una macchina che spinge l’aria ed un estrattore una macchina che l’aspira. Tuttavia questa definizione non è molto precisa poiché tutte le macchine che movimentano l’aria fanno entrambe le cose: la aspirano e la spingono, quindi questa definizione non ci aiuta a distinguere la concreta differenza tra un ventilatore ed un estrattore.

Mettendo insieme i due concetti di ventilatore e di estrattore possiamo ottenere una definizione più chiara:

  • Estrattore d’aria = apparecchio costituito da pale che ruotano che estrae/aspira l’aria di un ambiente chiuso.

SILENT DESIGNAspiratori da bagno S&P

Quando utilizzare un estrattore d’aria

Una descrizione più precisa spiegherebbe che, prendendo come riferimento la macchina che movimenta l’aria, avremo un ventilatore quando la funzione essenziale viene svolta a valle della macchina (dopo di essa seguendo il percorso dell’aria) mentre avremo un estrattore quando la funzione principale viene svolta a monte (prima di raggiungere la macchina).

Sia come sia, quel che è certo è che per ricambiare l’aria di un ambiente chiuso (abitazione, sala, ufficio, ecc.) possiamo farlo immettendo aria fresca attraverso un ventilatore, in questo caso avremmo una stanza con una certa sovrapressione; oppure possiamo farlo estraendo l’aria inquinata mediante l’utilizzo di un estrattore, in questo caso la stanza avrebbe una certa depressione.

Hai bisogno di consigli tecnici? | Il nostro team esamina o disegna per voi i piani di progetto. [RICHIESTA]
 
 

La maniera più comune di ricambiare l’aria di una stanza è attraverso l’estrazione, e la ragione principale per farlo in questo modo è che si creano molte meno correnti d’aria e meno disagio per gli occupanti della stanza. Quando il ricambio è fatto per immissione dell’aria, le correnti che si generano possono sollevare polvere, spostare fogli e creare disagio per gli occupanti.

L’immissione si utilizza preferibilmente in camere bianche (clean rooms) e nei laboratori, poiché la sovrapressione generata impedisce l’entrata di polvere, microrganismi, ecc.,  attraverso interstizi e fessure di porte, finestre, ecc., mantenendo l’ambiente protetto dall’entrata di elementi potenzialmente compromettenti per l’attività che si svolge al suo interno.

Estrattore di fumi S&P

Estrattori di fumi S&P

Come si adatta un estrattore ad un sistema di ventilazione

La parola estrattore d’aria si associa ad un sistema di rinnovo che consiste nell’aspirazione dell’aria inquinata all’interno di ambiente chiuso, ma non ci dice nulla sull’aria fresca di ricambio. Evidentemente affinché l’estrazione abbia l’effetto sperato, si devono prevedere degli ingressi d’aria per sostituire l’aria estratta. È frequente che si verifichi un deficit di aspirazione dell’aria a scapito della portata di estrazione rendendola inferiore al previsto.

Si stanno introducendo moderni sistemi di rinnovo dell’aria bidirezionali in cui il tradizionale concetto di “estrazione” viene sostituito da quello di “rinnovo”. Questi sistemi consistono in un doppio circuito d’aria: uno, simile alla tradizionale estrazione dell’aria interna contaminata ed un altro, con identica (o simile) portata, che spinge l’aria esterna all’interno dell’abitazione, di modo che questa rimanga equilibrata (né in sovrapressione né in depressione) rispetto all’esterno. Dei buoni diffusori di immissione dell’aria all’interno dell’ambiente assicurano la diffusione dell’aria senza che ci siano correnti fastidiose per gli occupanti.

Estrattore ATEX S&P

Ventilatori ATEX S&P

Ovviamente, gli estrattori d’aria possono adottare le stesse caratteristiche costruttive (assiali, centrifughi, elicocentrifughi, ecc.) dei ventilatori, con le differenze che abbiamo spiegato in questo articolo.

-->