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Ventilazione e rendimento scolastico: come influisce la qualità dell’aria nelle scuole?

Pubblicato da S&P          18/11/2024          Lettura: 4 min.

La mancanza di ventilazione nelle scuole e, di conseguenza, la scarsa qualità dell'aria all'interno delle aule possono avere un impatto sul rendimento scolastico degli studenti? Alcuni studi sembrano confermare che al di là dei problemi di salute e dei contagi, la qualità dell'aria può avere un impatto significativo sulla concentrazione, la produttività e il rendimento scolastico degli studenti.

In questo articolo spieghiamo come la IAQ (qualità dell’aria interna) e le alte concentrazioni di CO₂ influiscono sugli studenti e quali sono le raccomandazioni ufficiali. Inoltre, analizzeremo i benefici di una buona ventilazione e le opzioni per migliorarla.

Relazione tra ventilazione nelle scuole e rendimento scolastico

Secondo uno studio dell’Università di Harvard, una concentrazione di gas CO₂ superiore a 1000 ppm (parti per milione) in classe può provocare negli studenti sonnolenza ed effetti collaterali quali mancanza di concentrazione, aumento della frequenza cardiaca e persino nausea.

D’altra parte, la mancanza di un’adeguata ventilazione può far aumentare la temperatura e l’umidità all’interno dell’aula, che a sua volta può influire sull’attenzione e portare a un’insufficienza di rendimento.

Nello studio, i ricercatori di Harvard e dell’UCLA hanno concluso che le temperature elevate all’interno delle aule, così come un aumento di soli 1,8°C, possono ridurre le prestazioni di apprendimento dell’1%.

E più la temperatura è alta, più il rendimento degli studenti diminuisce, con potenziali ripercussioni sulle capacità motorie e di pensiero. Una situazione simile può verificarsi anche quando le temperature scendono al di sotto della norma.

Per quanto riguarda l’umidità interna, i ricercatori hanno scoperto che a livelli di umidità inferiori o superiori alla norma (40 %), gli studenti iniziavano a sentirsi a disagio e a distrarsi.

Nell’esperimento sono state confrontate due aule. Nella prima, l’umidità è stata aumentata e diminuita del 20%, mentre nella seconda è rimasta stabile. I risultati sono stati chiari: la stanchezza degli studenti rimasti nell’aula in cui l’umidità era stabile si è ridotta del 23% e il grado di distrazione è diminuito del 61%.

Relazione tra ventilazione nelle scuole e rendimento scolastico - S&P

Come dovrebbe essere il sistema di ventilazione di un’aula?

Come abbiamo visto, la ventilazione nelle scuole e, di conseguenza, la qualità dell’aria interna hanno un impatto significativo sul rendimento degli studenti. Inoltre, non va dimenticato che la ventilazione delle aule è fondamentale per prevenire la trasmissione di malattie respiratorie o l’insorgere di problemi respiratori come l’asma.

Nonostante tutti gli effetti negativi che un sistema di ventilazione inadeguato nelle scuole può avere, sia a livello accademico che sanitario, la maggior parte delle scuole non vi presta sufficiente attenzione e anche se vengono stabilite delle linee guida per la pulizia e la ventilazione naturale, la soluzione potrebbe non essere sufficiente.

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Molte scuole non dispongono di un sistema di ventilazione meccanica adeguato o semplicemente non soddisfano gli standard di qualità dell’aria interna. Ciò può essere dovuto alla mancanza di risorse, alla scarsa consapevolezza dell’importanza della qualità dell’aria o a una combinazione di entrambi.

In Italia, le normative che riguardano specificamente la ventilazione e la qualità dell’aria negli edifici scolastici includono il DPCM del 26 luglio 2022 e il Decreto Ministeriale del 23 giugno 2022 (CAM Edilizia). Queste normative stabiliscono gli standard minimi per la qualità dell’aria nelle scuole e negli edifici pubblici, evidenziando la necessità di sistemi di ventilazione meccanica controllata (VMC) nelle nuove costruzioni e nelle ristrutturazioni importanti. Tra i vari punti chiave vi sono i seguenti:

  • Sistema di ventilazione: nelle nuove costruzioni e nelle grandi ristrutturazioni è richiesta l’installazione di sistemi di ventilazione meccanica controllata, che garantiscano un ricambio d’aria continuo e di alta qualità.
  • Recupero del calore: i sistemi di ventilazione devono essere dotati di dispositivi di recupero del calore, che migliorano l’efficienza energetica e mantengono una temperatura confortevole nelle aule.
  • Standard tecnici: Le normative indicano che le installazioni devono seguire le raccomandazioni della UNI 10339 e della UNI EN 16798-1 per garantire un flusso d’aria adeguato negli spazi scolastici.
  • Controllo degli inquinanti: Si raccomanda l’uso di filtri ad alta efficienza (ad esempio ePM1) per ridurre la presenza di inquinanti come CO₂ e polveri sottili, migliorando la salute degli studenti e del personale docente.

Quali sono le opzioni per migliorare la ventilazione nelle scuole?

Date le difficoltà che una ventilazione inadeguata nelle scuole può causare agli alunni, nonché l’inefficacia delle misure di ventilazione naturale in alcuni periodi dell’anno, l’installazione di un sistema di ventilazione meccanica è l’opzione migliore a tutti i livelli.

Tra le numerose opzioni disponibili, quella che ha dimostrato di offrire i migliori risultati è la ventilazione meccanica a doppio flusso con recupero di calore. Questo sistema incorpora uno scambiatore di calore che consente di mantenere stabile la temperatura interna mentre l’aria viene rinnovata, il che è particolarmente utile nei climi freddi o molto caldi.

Inoltre, questi sistemi spesso incorporano filtri che migliorano la qualità dell’aria, nonché sensori che monitorano i livelli di CO₂ e regolano automaticamente il flusso d’aria, il che è molto conveniente nelle zone calde e secche dove si verificano fenomeni atmosferici come la foschia. Anche se esistono altre soluzioni più economiche, l’installazione di questo sistema è la migliore opzione a lungo termine, in quanto offre un equilibrio ottimale tra efficienza energetica e qualità dell’aria.

Nell’ambito dei sistemi di ventilazione meccanica, è possibile scegliere un sistema centralizzato o decentralizzato a seconda del budget, dei tempi e del tipo di lavori o ristrutturazioni che possono essere eseguiti nel centro.

Appositamente progettato per i centri educativi e gli spazi di lavoro, Soler & Palau ha sviluppato il sistema PURECLASS. Questa unità di ventilazione decentralizzata non richiede l’installazione di condotte, poiché l’aria viene distribuita dall’unità di recupero di calore stessa e ogni unità serve un’area specifica.

Se volete migliorare la qualità dell’aria nel vostro centro educativo, non esitate a contattarci. Il team di Soler&Palau si impegna a creare ambienti di apprendimento sani e produttivi per tutti gli studenti.

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