Al giorno d'oggi, per qualsiasi processo di ventilazione industriale è essenziale disporre di un sistema di automazione adeguato per garantire condizioni operative ottimali.

Table of Contents
L’automazione è definita come l’esecuzione di determinate attività senza l’intervento umano, in questo caso utilizzando la tecnologia per controllare le apparecchiature di ventilazione. Per comprendere meglio il concetto di automazione, lo si può rappresentare come segue:
CONTROLLO + PROGRAMMAZIONE = AUTOMAZIONE
Il controllo di un sistema di ventilazione presenta numerosi vantaggi per gli utenti, quali:
- Risparmio di energia elettrica.
- Aumento della durata di vita dell’apparecchiatura grazie agli avvii graduali.
- Garantire punti di funzionamento accurati e precisi dei ventilatori.
- Supervisionare con un sistema di monitoraggio lo stato, gli arresti, gli avvii, i flussi, ecc.
Come realizzare l’automazione nella ventilazione?
L’avanzamento della tecnologia ha fatto sì che attraverso un insieme di dispositivi si possa ottenere un controllo completo delle dispositivi di ventilazione; con qualcosa di semplice come i soft starter o con gli inverter, possiamo ottenere un significativo risparmio energetico; possiamo anche implementare sensori di temperatura, CO2, attuatori e persino sensori di vibrazione che, attraverso un dispositivo di comunicazione come un PLC (microcontrollore), possono elaborare i segnali provenienti dai controlli e ottenere risultati di ventilazione più mirati.
Il controllo può essere semplice o complesso a seconda delle esigenze; ad esempio, possiamo implementare un sistema attraverso una rete di protocollo industriale a cui tutti i dispositivi di ventilazione sono collegati tramite un server SCADA (Supervisory Control and Data Acquisition), che monitorerà e risponderà al controllo di tutti i punti desiderati del sistema.
Le informazioni tipicamente monitorate e automatizzate sono le seguenti:
- Portata d’aria.
- Pressione statica.
- Consumo di energia elettrica.
- Condizioni ambientali, come temperatura e umidità.
- Livello di vibrazioni.
Attualmente, una delle tendenze più importanti nei dispositivi di ventilazione è l’implementazione di motori a commutazione elettronica, che consentono molte delle funzioni sopra descritte; inoltre, in alcuni casi sono inclusi direttamente nei ventilatori sensori di presenza, umidità, pressione e temperatura; questo rende ogni giorno i dispositivi più autonomi, senza la necessità di interazione con l’utente, in grado di monitorare in autonomia le condizioni ambiente e raggiungere i risultati per cui sono stati programmati.
Conclusione
Sebbene l’implementazione di un sistema di automazione comporti un sovraccosto iniziale, che deve essere ammortizzato in breve tempo per essere redditizio, i costi operativi e il rischio di errore umano sono ridotti, soprattutto se implementati in sistemi di emergenza; i vantaggi sono innumerevoli e in breve tempo il sovraccosto sarà dimenticato.
Quando si parla di automazione in un sistema di ventilazione di processo, l’implementazione diventa più competitiva, riduce i tempi di produzione e aumenta la certezza che il sistema operi in modo più sicuro e accurato; ci sono processi in cui un guasto in un dispositivo di ventilazione può significare innumerevoli perdite economiche, quindi l’automazione dovrebbe essere considerata come una parte essenziale del sistema e non solo un’opzione.
