Il motore trifase deve il suo nome al fatto che è alimentato da elettricità trifase. Le installazioni monofase sono più tipiche delle abitazioni, con tensioni comprese tra 120 e 230 volt e potenze inferiori a 10 kW.
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Il motore trifase è ampiamente utilizzato nelle installazioni industriali o commerciali. Ciò è dovuto, da un lato, al fatto che di solito sono più piccoli e maneggevoli dei motori monofase della stessa potenza.
La potenza del motore trifase varia a seconda del suo utilizzo e sono prodotti in una gamma molto ampia di potenze, misurate in kilowatto cavalli. In genere sono destinati all’azionamento di macchine come pompe, carrelli elevatori, ventilatori, gru, paranchi, ecc.
Parti e componenti di un motore trifase
Possiamo dividere i componenti di un motore trifase in tre parti specifiche e distinte. Queste sono: lo statore, il rotore e gli schermi/custodia.
Statore
Lo statore è la parte fissa e funziona come base del motore. Questa parte è costituita da un involucro su cui è fissata una corona di piastre di ferro o acciaio al silicio, in cui sono presenti delle scanalature. In queste scanalature si trovano, trattandosi di un motore trifase, tre bobine e tre circuiti diversi. In ogni circuito sono presenti tante bobine quanti sono i poli del motore.
Rotore
Il rotore è la parte mobile all’interno dello statore. Nell’albero è inserito un nucleo magnetico scanalato di acciaio al silicio, nelle cui fessure sono collocate barre di rame o alluminio (che fungono da conduttori) in una disposizione nota come “gabbia di scoiattolo”. Questo perché le barre sono messe in cortocircuito da due anelli, in alto e in basso, che gli conferiscono una forma simile a una gabbia.
Esiste anche un’altra disposizione dei componenti del rotore, nota come rotore avvolto. In questo caso il rotore è circondato da conduttori avvolti su di esso. Tuttavia, il motore trifase a gabbia di scoiattolo è più diffuso perché è più facile da costruire e più economico da produrre.
Scudi/alloggiamenti
Infine, ci sono gli scudi o carter, che costituiscono la parte esterna del motore trifase, generalmente in alluminio o ghisa. Sono progettati in modo tale da contenere cavità per alloggiare i componenti essenziali al loro interno. L’albero del rotore poggia su cuscinetti. Inoltre, gli schermi devono essere perfettamente montati per evitare distorsioni nella rotazione del rotore, come vibrazioni e/o rumori.
Come funziona un motore trifase?
Come già detto, lo statore è costituito da una struttura che forma degli elettromagneti e quindi questa parte è anche chiamata induttore. L’avvolgimento trifase, quando riceve una corrente elettrica, genera un campo magnetico che a sua volta “induce” corrente nelle barre del rotore. Il suo funzionamento si basa sul principio di Faraday della mutua induzione.
Prima di procedere oltre, dobbiamo capire che questo campo magnetico è generato proprio dall’applicazione di una corrente alternata trifase. L’elettricità a corrente alternata ha un’onda che passa da negativa a positiva molte volte al secondo. Si tratta di un’onda chiamata “sinusoidale”.
Questa corrente alternata è composta da tre fasi, sfasate di 120° l’una rispetto all’altra. Tornando al motore trifase, è l’azione di queste tre onde simultanee a generare un flusso magnetico che induce corrente nelle barre del rotore, creando una coppia che mette in moto il rotore, ovvero lo fa girare.
Polarità
La velocità di rotazione di un motore trifase è definita dalla frequenza di rete (50 Hz nel nostro caso) e dal numero di avvolgimenti in ciascuna delle tre fasi. I motori possono avere 2, 4, 6 e 12 poli, il che determina la loro velocità di rotazione:
- 2 poli: 2.800/2.900 giri/min.
- 4 poli: 1.400/1.450 giri/min.
- 6 poli: 930/970 giri/min
- 8 poli: 700/730 giri/min
- A 12 poli: 460/480 giri/min
In genere, più piccolo è il dispositivo, più veloce è la rotazione (2 e 4 poli), mentre più grande è il dispositivo, più lenta è la rotazione(6, 8 e 12 poli).
Vantaggi dei motori trifase
Ecco i principali vantaggi dei motori trifase:
- Dimensioni e peso: sono più piccoli e leggeri rispetto ad altri motori di potenza simile.
- Coppia: elevata e costante, con una maggiore efficienza.
- Manutenzione: richiedono poca manutenzione e non necessitano di altri dispositivi per la realizzazione di impianti.
- Scalabilità: possono essere costruiti in qualsiasi dimensione, adattandosi alle diverse esigenze.
Vantaggi dei motori trifase nei sistemi di ventilazione
- Efficienza energetica: consumano meno energia a parità di lavoro, riducendo i costi di esercizio.
- Robustezza e durata: progettati per funzionare in modo continuo e affidabile, richiedono meno manutenzione.
- Accuratezza del controllo: consentono regolazioni fini della velocità e del flusso d’aria grazie ai convertitori di frequenza.
- Vibrazioni e rumorosità ridotte: funzionano in modo più silenzioso, migliorando il comfort acustico.
- Maggiore gestione del carico: ideale per movimentare grandi volumi d’aria in sistemi complessi.
Installazioni in cui è necessario prevederemotori trifase
I motori trifase sono essenziali in molte installazioni industriali e commerciali grazie alle loro caratteristiche e ai loro vantaggi. Alcuni esempi di queste installazioni sono:
- Impianti di produzione industriale: dove è necessario azionare macchinari pesanti come pompe, compressori e carrelli elevatori.
- Impianti di ventilazione e condizionamento: Soprattutto nei grandi edifici commerciali e negli stabilimenti industriali, dove è richiesto un controllo preciso del flusso d’aria.
- Infrastrutture di trasporto: ascensori, gru e altre apparecchiature che richiedono motori potenti e affidabili.
- Impianti di pubblica utilità: come le stazioni di pompaggio dell’acqua e gli impianti di trattamento delle acque reflue.
- Edifici commerciali e centri dati: Dove l’efficienza energetica e il controllo del clima sono fondamentali.
I motori trifase sono una soluzione efficiente e affidabile per una serie di applicazioni industriali e commerciali. La loro capacità di gestire grandi carichi con una manutenzione minima li rende la scelta preferita in molti settori.
Sistemi di ventilazione in cui sono consigliati i motori trifase
- Impianti industriali: ideali per gestire grandi volumi d’aria con elevata efficienza e durata.
- Edifici commerciali e uffici: garantiscono un funzionamento silenzioso e affidabile in spazi ampi e affollati.
- Ospedali e strutture sanitarie: consentono un controllo preciso dell’aria, essenziale per mantenere le condizioni igieniche.
- Centri commerciali e spazi pubblici: la loro robustezza e i bassi requisiti di manutenzione sono perfetti per le aree ad alto traffico.
- Strutture sportive e ricreative: offrono la resilienza e l’efficienza necessarie per un funzionamento continuo.
- Infrastrutture critiche: garantiscono un funzionamento ininterrotto ed efficiente in aeroporti, stazioni e centri dati.