L'efficienza energetica negli edifici è già un fattore progettuale chiave nella progettazione di nuovi edifici ed è diventata uno degli aspetti più decisivi nella scelta della tipologia di edificio, dei materiali utilizzati e degli impianti da installare. L'efficienza energetica mette in relazione le esigenze dell'abitazione o dell'edificio, come l'illuminazione, la climatizzazione o la ventilazione, con il consumo energetico richiesto.
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È importante adottare un approccio olistico alla progettazione di un edificio, poiché tutte le caratteristiche dell’edificio avranno un’influenza diretta sul consumo energetico e sull’efficienza energetica complessiva dell’edificio. Tuttavia, quando si parla di efficienza energetica, si tende ad associare questo concetto solo agli apparecchi di condizionamento dell’aria e ai materiali da costruzione, senza considerare la ventilazione, che svolge un ruolo fondamentale nell’efficienza energetica dell’edificio.
Il miglioramento dell’efficienza energetica dei sistemi di ventilazione è uno dei migliori parametri economici, poiché, a fronte di un investimento contenuto, si possono ottenere elevati risparmi energetici. Inoltre, è importante ricordare che questi miglioramenti aumentano il comfort e la salubrità dell’edificio, generando così un importante valore aggiunto.
Ventilazione e fabbisogno energetico
Il fabbisogno di energia termica dell’edificio è determinato dall’energia necessaria per climatizzare l’aria interna e mantenere condizioni di temperatura e umidità confortevoli.
L’energia viene utilizzata per compensare le perdite o i guadagni di calore attraverso l’involucro dell’edificio (opaco o trasparente), ma anche per acclimatare l’aria esterna che entra nell’edificio e non è alle condizioni giuste. È importante controllare l’immissione dell’aria esterna per garantire la qualità dell’aria interna e assicurare il rispetto degli standard sanitari, riducendo al contempo il consumo energetico.
Sistema di ventilazione naturale
In un sistema di ventilazione naturale, l’immissione (e l’estrazione) dell’aria avviene semplicemente grazie alle differenze di pressione. Ciò significa che non c’è alcun controllo sull’aria che entra nell’edificio, il che rende impossibile regolare il consumo energetico o garantire che non ci sia una sovra- o sotto-ventilazione. Questo può essere evitato con l’uso di un sistema di ventilazione meccanica, che controlla l’ingresso e l’aspirazione dell’aria per mezzo di ventilatori per generare il flusso d’aria richiesto. Di conseguenza, è necessario che l’estrazione dell’aria sia realizzata dal sistema di ventilazione meccanica,. Per garantire un’adeguata salubrità, la portata di estrazione deve essere calcolata in funzione dei requisiti minimi da garantire.
Sistema di ventilazione meccanica
Un sistema di ventilazione meccanica con condotti di aspirazione e scarico consentirà di introdurrela quantità di aria necessaria se si utilizzano sistemi di misurazione e controllo della qualità dell’aria interna. In questo modo, in ogni stanza verrà immessa aria solo quando necessario e nelle giuste quantità, riducendo il consumo energetico del sistema di ventilazione stesso (meno tempo di funzionamento e portata inferiore) e dell’impianto di condizionamento (meno immissione di energia termica o elettrica per il condizionamento). Questa tecnologia garantisce standard di comfort e offre un significativo miglioramento dell’efficienza energetica dell’abitazione o dell’edificio, offrendo così un doppio vantaggio.
Sistemi di ventilazione ad alta efficienza
Se, oltre a controllare l’aria estratta e introdotta nell’edificio, recuperiamo l’energia contenuta in quest’aria prima che venga rimossa, possiamo aumentare ulteriormente l’efficienza energetica. L’aria estratta richiede un consumo di energia per essere temperata e viene rimossa nello stesso volume in cui viene introdotta l’aria fresca. Se è presente un sistema di ventilazione meccanica, è possibile incorporare un sistema di recupero del calore tra i due flussi d’aria.
I sistemi di recupero del calore garantiscono la massima efficienza grazie all’effettivo recupero di energia dall’aria e all’utilizzo di ventilatori che funzionano a portata variabile (ruotano solo alla velocità specificatamente richiesta), azionati da motori elettrici anch’essi ad alta efficienza energetica. Inoltre, il livello di rumorosità di questi ventilatori è molto basso e le vibrazioni sono praticamente impercettibili.
I sistemi di ventilazione efficienti dal punto di vista energetico sono fondamentali non solo nella progettazione di nuovi edifici, ma anche nella ristrutturazione di edifici e abitazioni esistenti, poiché i vecchi edifici hanno spesso un fabbisogno energetico molto elevato. I sistemi di ventilazione installati in questi tipi di edifici sono spesso obsoleti e si basano generalmente sulla ventilazione naturale con aspiratori in alcune aree, come i bagni o le cucine.
Esistono sistemi specifici per gli edifici in ristrutturazione che, grazie al loro basso volume di occupazione, alla semplicità di installazione e alle molteplici configurazioni, possono essere adattati a qualsiasi tipo di edificio esistente, senza richiedere grandi lavori di costruzione. L’installazione di un sistema di ventilazione ad alta efficienza offre un notevole risparmio economico, migliora il comfort e aggiunge valore alla vendita dell’abitazione.